E' un pane che dà una sferzata di sapore, a gusto mio da usare per accompagnare piatti saporiti di carne o pesce. Si può usare anche per farne degli originali crostini saporiti.
Per la base ho usato un normale pane di grano duro, oggi nella versione "veloce". Per quanto riguarda il pepe verde, ho usato quello fresco in salamoia, la dose può variare a seconda dei gusti e di cosa si vuol fare con il pane. L'idea che mi sono fatto assaggiandolo è che su mezzo chilo di farina vanno usati da 10 a 50 grammi di pepe verde fresco, in questo modo:
- 10 grammi di pepe schiacciato con il pestello per un pane delicatamente aromatico, o per dei delicati crostini per antipasti.
- 20-25 grammi di pepe schiacciato per dei crostini dal sapore più marcato o per un pane saporito ma che non copre le pietanze.
- 33 grammi di pepe in parte schiacciato e in parte intero per crostini molto saporiti o un pane dal sapore deciso.
- 50 grammi di pepe in parte schiacciato e in parte intero per un pane "importante" da assaporare a piccole dosi.
Il pepe che ho usato è piuttosto piccante (marca Selex, quello della foto è un altro ancora da provare), potrebbe essere necessario adattare le dosi per altri tipi di pepe. I barattolini di varie marche che ho trovato al supermercato sono da 100 grammi, comodi da dosare con i pesi indicati.
Naturalmente invece del pepe verde è possibile usare il pepe rosa o di altri tipi, oppure una miscela di pepe colorato. In quest'ultimo caso io lascierei i granelli interi in modo che si distinguano meglio durante la degustazione.
Ecco la ricetta, mettere nella vaschetta nell'ordine:
- 350 gr di acqua (di rubinetto).
- 20 gr di olio extravergine di oliva saporito.
- 550 gr di semola di grano duro.
- 6 gr di zucchero e 12 gr di sale in un angolo della vaschetta.
- 20 gr di lievito di birra fresco (era surgelato e l'ho spezzettato direttamente nell'angolo opposto a sale e zucchero).
- 33 grammi di pepe verde fresco in salamoia, ben sgocciolato e in pestato con il pestello lasciando una buona percentuale di granelli interi.
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