sabato 14 luglio 2007

Facciamo 4 conti: un anno di pane quotidiano

Salvo rare eccezioni, tutti consumiamo pane, tutti i giorni, per tutta la vita. Quanto ci costa acquistarlo? E quanto si risparmia facendoselo in casa?

A beneficiare di quanto sto per dire sono in molti: Repubblica.it cita le indagini Eurispes secondo cui metà delle famiglie tira la cinghia per arrivare a fine mese, in quello che viene definito "l'incubo della terza settimana".

L'ISTAT ci dice che il pane è fra le voci che più pesano sulla spesa totale, con una spesa media familiare di circa 80 Euro al mese. 80x12=960 Euro l'anno. Una famiglia media di 4 persone consuma poco meno di un chilo di pane al giorno, a cui vanno aggiunti altri prodotti assimilabili al pane, come fette biscottate, pane biscottato, pane da toast, focacce, ecc.

Al nord il pane comune costa circa 3 Euro al chilo, al sud costa meno ma se ne consuma di più, e quindi la spesa alla fine è simile fra nord e sud. Ma se a Vicenza vai in un panificio e chiedi "mi dia due di quelli" senza guardare il prezzo, rischi di acquistare un banale (per chi se lo fa in casa) pane ai cereali per 12 Euro al chilo. Prezzi da pasticceria. Il pane in negozio costa da 10 a 20 volte il prezzo degli ingredienti di cui è fatto. Per gli altri prodotti da forno è anche peggio. Se nel pane vogliamo trovarci un po' di salsiccia oppure olive e pomodorini, ci conviene acquistarlo direttamente in gioielleria.

Prendiamo quindi ad esempio una famiglia media, di 4 persone. Un chilo di pane da 3 Euro al giorno, per 350 giorni fanno 1050 Euro, a spanne i conti tornano con quelli dell'ISTAT.

Per fare il pane comune oltre alla farina servono acqua, sale, lievito ed energia elettrica. Acqua, sale e consumo di energia hanno un'incidenza trascurabile. Lo stesso vale per il lievito, visto che per sapore e salute conviene farselo con metodi non impegnativi come Kayser o poolish.

Un chilo di farina "0" al supermercato costa circa 30 centesimi, e con essa si produce circa un chilo e mezzo di pane "finito". Autoprodurre i 350 chili annui di pane della nostra famiglia media costa quindi 70 Euro, con un risparmio di un migliaio di Euro l'anno.

Se da un lato al costo va aggiunto quello della macchina del pane, ad oggi diciamo una sessantina di Euro, anche ammettendo che duri solo il tempo della garanzia (2 anni) è comunque ampiamente compensato dall'ulteriore risparmio in altri prodotti da forno e non, che spesso si acquistano assieme al pane.

Considerando infatti anche il risparmio su pani speciali o altri prodotti che si acquistano assieme al pane e che sono realizzabili in casa con la macchina del pane, la nostra famigliola ad occhio e croce si mette in saccoccia almeno altri 500 Euro l'anno.

Per molti lavoratori dipendenti tutto ciò si traduce in uno stipendio all'anno in più, senza contare altri vantaggi, come svegliarsi con il profumo di pane appena fatto, il pane fresco alla domenica, la soddisfazione di essere un pelino più autonomi, e molti altri.

Fra i tanti, ne parla anche Albanesi.

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