Poi chiama il nonno e il nipotino, e vedi cosa scelgono. Per il nonno la merendina è una schifezza, sceglierà sicuramente il pane, per il bambino è esattamente il contrario.
Gli aromi artificiali stanno diventando "normali", da qui il passo è breve per considerarli "naturali" come nel caso della vaniglia.
I legislatori di qualsiasi schieramento sono impegnati a contare i voti, e ottengono un ampio consenso confermando quello che la gente è istruita ad aspettarsi e che contemporaneamente fa comodo ai produttori: un prodotto ben presentato, pronto da scartare e facile da mettere nel carrello.
Farsi lo yogurt è un buon modo per iniziare ad abbandonare gli aromi e riappropriarci dei sapori.
P.S.: per chi non se ne fosse accorto, il cane della foto è un "fake", occhi e denti non sono i suoi!
2 commenti:
Hai ragione! Sono mamma di 4 bimbi e lo confermo: quando riuscivo a fare delle torte in casa, finiva che le mangiavamo io e mio marito perchè loro, dopo una fettina, non ne volevano più e preferivano le brioss confezionate..Credo proprio che il palato dei bimbi si stia abituando ai sapori standardizzati industriali..Ora ho la macchina del pane e con questa "scusa" preparo ogni giorno pane e panbrioche e non sto più comprando crackers, biscotti e merendine..E devo dire che pian piano i bimbi stanno cedendo! E tutt'al più non ne mangiano per niente, ma va bene, visto che oggi l'alimentazione dei bambini italiani è troppo ricca di grassi e zuccheri...
per la miseria se è vero,io sono diventataintollerante al glutine,mi sono intossicata a furia di assumerlo anche in alimenti che in natura nn ne contengono come affettati ,succhidifrutta caramelle e tutti i carboitrati che ne sono arricchiti in maiera supplementare oltre a quello che già contengono!!!ora nn posso mangiare un piatto di pasta due volte in una settimaa che divento gonfia come uno zeppelin!!!
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