martedì 22 aprile 2008

Seitan fatto in casa, impastato con la Macchina del Pane

Veruccia ha spiegato bene quello che serve per cominciare, grazie a lei e all'ampia disponibilità di informazioni in rete ci siamo convinti a farci in casa il seitan. Sarà perchè è la prima volta che lo facciamo, ma ci è sembrato ottimo, sicuramente migliore di quello semi-industriale.

La fase di impasto è stata agevolata dall'uso della Macchina del Pane, per cui alla fine il lavoro non è stato troppo faticoso. Ecco la ricetta:

  • Mettere nella vaschetta della MdP:
    • 600 g di farina bianca.
    • 400 g di acqua.
    • 20 g di sale fino.
  • Impastare una mezz'ora con la MdP (programma pasta lievitata interrotto a fine impasto).
  • Preparare due zuppiere con dell'acqua, una calda e una fredda.
  • Si comincia e si finisce con la fredda: sciacquare l'impasto passandolo da una zuppiera all'altra, fino a quando il volume della quasi-palla è almeno dimezzato. Con un po' di pratica una decina di minuti dovrebbe bastare.
  • L'impasto risultante dovrebbe pesare un po' meno della metà dell'impasto iniziale, con gli ingredienti elencati sopra (600+400) l'impasto finale dovrebbe pesare poco meno di mezzo chilo.
  • Sgocciolare e dividere la palla, incorporarvi eventuali aggiunte come erbe, pepe, ecc., avvolgerla in pezze di lino legando ben stretto.
  • Bollire le palle in pentola normale per 40' o in pentola a pressione per 20' immerse in un brodo ricco di pomodoro, salsa di soia abbondante, aromi vari a piacere (pepe, peperoncino, sedano, ecc.).
  • Lasciare raffreddare un po', togliere le pezze e conservare il seitan in frigo dentro un contenitore ermetico, immerso nel suo brodo.
  • Per consumarlo ci piace prima saltarlo in padella e poi cuocerlo con la salsa o il contorno designato, ricette se ne trovano a bizzeffe in rete (1, 2, 3).
Sembravano due bòndole (che dalle mie parti si legano a croce).

Il risultato è più che soddisfacente, lo rifaremo sperimentando qualcuna fra le aggiunte che si possono mettere direttamente nell'impasto.

9 commenti:

Vera ha detto...

Uhm, provate a cuocerlo nella salsa di soia e zenzero, per me è fenomenale! :)

Come mai vi è venuta questa curiosità per il seitan? :)

Vera ha detto...

...e comunque con la MdP non vale! :)

Piero ha detto...

Vera come sai non siamo vegan, ma neanche contro, e tentiamo di fare di necessità virtù prendendo quello che ci sembra buono da molte scuole di pensiero. In questo caso è per ovviare a disturbi postumi di un'intossicazione da cibi (non fatti in casa!).
Poi mi piace sapere cosa si nasconde dietro le bustine che spacciano in negozio ;-)
Infine i cibi fatti freschi in casa in genere hanno un sapore migliore di quelli preconfezionati, e visto che anche grazie a te farsi il seitan sembrava semplice, non volevamo privarcene.

Vera ha detto...

Attenti a non esagerare, però, perché è talmente proteico...!
E il tofu autoprodotto, l'avete mai provato? :)

Anonimo ha detto...

Scusami Vera é il fatto che sia molto proteico per chi é vegetariana come me é una cosa negativa? Dubi

Anonimo ha detto...

Anche i vegetariani secondo me non dovrebbero esagerare, se pensiamo che la carne, che contiene tutte le proteine, andrebbe mangiata due volte a settimana.
D'altronde meglio prendere le proteine da una varietà di prodotti: legumi vari, vegetali etc. che da uno solo.

Anonimo ha detto...

mah, che la carne sia così necessaria, soprattutto una volta cresciuti, è da discutere.... come saprai c'è chi sostiene esattamente il contrario. Io sono vegetariana da dieci anni e sinceramente sto molto meglio di prima, quando di carne ne mangiavo eccome.... se a questo aggiungiamo i mille motivi "ecologici" per essere vegetariani (conosci l'impatto sull'ambiente degli allevamenti d'animali? sai quanta produzione di cereali va in queste attività anziché andare a sfamare chi sta morendo di fame?), ci sarebbe da invitare tutti a pensarci su, non ti pare?

Anonimo ha detto...

Ho intenzione di preparare anche io il seitan. Qualcuno per favore , conosce i aori nutrizionali (CARB. PRO GRASSI).
GRAZIE

Carnivorina ha detto...

Nonostante io sia contenta che ci siano donne con un flusso mestruale tale da consentire un'ottima conservazione di ferro ed emoglobina, ritengo che la carne sia necessaria soprattutto per donne con il ciclo abbondante o perdite nel periodo che intercorre tra una mestruazione e l'altra.

Io sono anemica ed il medico dei donatori di sangue prima di rimandarmi a casa, anni fa, mi disse "ragazza mia, la carne serve! Un piatto di bresaola 3 volte a settimana e vedrai come recuperi il ferro!"

Aveva ragione lei ed ha vinto.

Ora non rinuncio più al piacere di una sana bistecca ad al mio, faticosamente raggiunto, 13.0 di emoglobina *.*!

ps. il ferro vegetale è meno assimilabile, quindi...
<3 ! C A R N E ! <3